La norma SN 640 075 «Spazio di circolazione senza ostacoli» e la relativa appendice normativa regolano le esigenze e i provvedimenti tecnici necessari per la progettazione e la realizzazione delle infrastrutture del traffico.

Seiten aus 640075_2.gzd_081214In quanto spazio pubblico, lo spazio di circolazione rientra nel campo di applicazione della Legge sui disabili (LDis). La norma VSS SN 640 075 «Spazio di circolazione senza ostacoli» del dicembre 2014* regola la realizzazione e l’attuazione della costruzione senza ostacoli nello spazio pubblico. Essa si applica a tutte le infrastrutture del traffico accessibili al traffico pedonale, compresi anche le fermate dei mezzi pubblici che si trovano nella sfera di competenza del proprietario della rete stradale (fermate degli autobus e dei tram), le strutture di parcheggio, i parchi e le strutture per il tempo libero.

La norma e la relativa appendice normativa presentano in maniera dettagliata esigenze, dimensioni e spiegazioni inerenti alle categorie di costruzioni sopra elencate. Dietro pagamento, questi documenti possono essere ordinati o scaricati in formato elettronico presso la VSS «Ricerca e normalizzazione in materia di strade e trasporti».

Per le fermate e i veicoli del trasporto pubblico è necessario tener conto anche delle disposizioni nazionali riguardanti i trasporti pubblici adatti ai bisogni dei disabili.

Oggetto e scopo della norma

Scopo della presente norma è di garantire che le infrastrutture del traffico vengano realizzate e gestite, seguendo principi standardizzati, in modo tale da essere accessibili, di facile uso e senza ostacoli (punto 3).

La norma stabilisce i principi e le esigenze da rispettare nelle fasi di pianificazione, progettazione, costruzione e manutenzione delle infrastrutture del traffico senza ostacoli. Il carattere più o meno vincolante delle esigenze è chiarito al punto 2 «Oggetto» della norma tramite la definizione di alcune espressioni, riportate nel testo in corsivo per facilitarne la reperibilità:

  • le esigenze obbligatorie sono formulate nella norma utilizzando i termini «deve / devono», «va / vanno» o espressioni simili
  • le esigenze che devono essere soddisfatte «nei limiti del possibile» devono esserlo ogni qualvolta ciò sia fattibile e compatibile con il principio di proporzionalità. Eventuali deroghe devono essere giustificate
  • le espressioni «di preferenza/preferibilmente» indicano, tra diverse misure possibili, quella che soddisfa al meglio gli obiettivi della presente norma

Deroghe

Sono ammesse deroghe alle disposizioni della norma, a condizione che lo scopo di tali disposizioni possa essere raggiunto in altro modo (punto 5).

Qualora nell’ambito di un progetto di costruzione singole disposizioni della norma non possano essere rispettate (per es. a causa delle condizioni topografiche o della fattibilità tecnica), le deroghe ammissibili devono essere definite dalle autorità competenti, entro i termini del principio di proporzionalità (punto 5).

Qualora le esigenze della presente norma siano in contrasto con altri interessi pubblici, le autorità decisionali competenti devono compiere una ponderazione degli interessi in cui si identifichino tutte le richieste e gli interessi fondati (per es. sicurezza stradale o costi economici), soppesandoli e tenendoli in considerazione adeguatamente nel momento della decisione finale (punto 5).

Durante la fase preparatoria della presente norma, è stato condotto un progetto di ricerca pluriannuale, nel quale sono state raccolte le esigenze relative alla costruzione senza ostacoli dal punto di vista di persone disabili. Il rapporto di ricerca VSS 1308/2010 «Hindernisfreier Verkehrsraum – Anforderungen aus der Sicht von Menschen mit Behinderung» (disponibile solo in tedesco) raccoglie i risultati di tale lavoro e può essere consultato come complemento alla norma. Un estratto del documento, comprendente i capitoli 5 «Séparation des trafics, trafic mixte», 8 «Délimitation de surfaces de circulation», 9 «Trafic longitudinal: Chemins pour piétons et trottoirs» e 10 «Traversées» è disponibile in francese (senza illustrazioni).

 

*La versione della norma in lingua italiana non è ancora disponibile, ma dovrebbe essere pubblicata nel 2019. La norma è al momento disponible in francese e tedesco.