erhöhter Wohnhauszugang über Rampe und Treppe
Negli edifici residenziali le rampe sono ammesse esclusivamente per il superamento dei dislivelli nei percorsi di accesso esterni.

Al punto 9.4, la norma SIA 500 «Costruzioni senza ostacoli» riporta i requisiti minimi relativi alle rampe negli edifici residenziali.
Come elemento costruttivo per il superamento dei dislivelli, le rampe costituiscono un importante ausilio per le persone in sedia a rotelle o che si servono di un deambulatore. Esse inoltre sono gradite alle famiglie con passeggini e a chi si sposta in bicicletta.

Requisiti generali

  • Le differenze di quota fino all’accesso all’edificio, ovvero nello spazio esterno, devono essere superabili con rampe o ascensori  (punto 9.1.2).
  • All’interno degli edifici residenziali, le rampe sono ammesse solo come collegamento del parcheggio (parcheggio-scale o parcheggio-ascensore). Nelle altre zone interne esse sono ammesse solo in casi specifici e motivati (p.es. topografia o sostanza edilizia esistente) (punto 9.1.2).

    Un esempio per questa eccezione può essere costituito dalla necessità di superare un dislivello antistante l’ascensore in un intervento di ristrutturazione di un edificio d’epoca.

  • All’interno delle abitazioni non è ammesso l’uso di rampe ( 9.1.2, 10.1.1; Interpretazioni alla SIA 500, 2018, A24)

Pendenze

  • pendenze minime possibili (punto 9.4.1 e interpretazione SIA 500, 2018, A05), affinché le persone con disabilità possano usare le rampe autonomamente.
  • Max. 6 % permette lo spostamento autonomo delle persone in sedia a rotelle
  • > 6 %  in casi eccezionali, p.es. in caso di sostanza edilizia esistente e comunque max. 12 %
  • evitare per quanto possibile le pendenze trasversali sulle rampe; max. 2 %

Larghezza

  • Larghezza delle rampe: min. 1.20 m (punto 9.4.2)

    Tale misura consente il transito di un mezzo e di pedoni (p. es. “incrocio” tra passeggino/sedia a rotelle e pedone).

  • Larghezze inferiori, ma min. 1.00 m, sono ammesse con riserva nel caso di rampe per il superamento di dislivelli di max. 0.40 m; è però necessario un bordo rialzato di min. 0.10 m (punto 9.4.2).

Pianerottolo

  • Pianerottoli privi di pendenze e lunghi min. 1.40 m devono essere situati all’inizio e alla fine delle rampe, così come davanti alle porte (punto 9.4.3)
  • superfici di min 1.40 x 1.40 m disponibili in caso di cambiamenti di direzione di marcia di oltre 45° (punto 9.4.3)

    Tener conto del raggio d’azione della sedia a rotelle: l’area di rotazione a 90° corrisponde a 1.40 x 1.40 m

  • Tener conto degli spazi liberi davanti alle porte
    Se l’area di Apertura di una porta a battente sconfina sul pianerottolo, per garantire uno spazio di manovra sufficiente è necessario che la lunghezza y dietro al battente aperto sommato alla larghezza della superficie vicina alla porta x corrisponda ad almeno1.20 m (punti 9.4.3 + 9.2.3):
    x + y = min. 1.20 m

Sicurezza

  • Per ottenere un’assenza di ostacoli più completa nella zona di accesso, la norma SIA 500 raccomanda, a titolo opzionale, di tener conto anche dei requisiti esposti nei capitoli da 3 a 6 (accesso, orientamento, acustica e dispositivi di comando nelle costruzioni accessibili al pubblico) (punto 9.1.5).
    In quest’ottica, una delle misure da adottare è l’installazione di dispositivi di sicurezza contro le cadute in corrispondenza delle rampe (Ziff. 3.5.4); a tal riguardo si veda l’articolo  «Corrimano, barriere e parapetti».
    In considerazione delle tendenze demografiche e dell’obiettivo, più volte enunciato, di permettere alle persone anziane di risiedere il più a lungo possibile nell’ambiente abitativo a loro familiare, questa misura preventiva dovrebbe diventare prassi nell’ambito dell’edilizia residenziale (Interpretazioni alla SIA 500, 2018, A19).
  • Ai fini di una prevenzione più completa possibile degli incidenti, il centro raccomanda di provvedere le rampe di corrimano e dispositivi contro le cadute.

    Nei punti in cui il percorso dista meno di 1 m (lateralmente) da un terreno scosceso con pendenza > 12 %, è necessario prevedere una ringhiera. Essa, per poter essere individuata dalle persone con disabilità della vista tramite il bastone bianco, deve presentare una traversa (altezza da terra max. 0.30 m) o uno zoccolo continuo (altezza min. 0.30 m) integrato al corrimano.

Rivestimento

  • Pavimentazioni piane, dure e antisdrucciolo (punto 9.1.1)
    Superfici con poca resistenza al rotolamento e che provocano vibrazioni minime, che garantiscano un passo sicuro, senza ostacoli a rischio inciampo e antisdrucciolo anche se bagnate. 
  • «Idoneità dei rivestimenti per pavimenti» (Allegato B.1 e tabella 7 nell’allegato B)
    – particolarmente idonei: rivestimenti in asfalto e con lastre, posate in maniera precisa e accurata
    – poco idonei: lastre di calcestruzzo lavato con superficie strutturata e rivestimenti legati ad acqua (marna) ben laminati
    – non idonei: pavimentazioni di ghiaia, elementi grigliati per tappeti erbosi e rivestimentia lastre con giunti larghi.

 

Aggiornato al 26.07.2019

 

*Interpretazioni alla norma SIA 500, 2018

Nelle interpretazioni della norma SIA 500:2009 pubblicate nel 2018, si trovano commenti, delucidazioni e interpretazioni su varie tematiche che precisano le esigenze esposte nella norma:
– A05
– A19
– A24

Le Interpretazioni alla norma SIA 500 sono disponibili in francese e tedesco.

      Bauten mit Wohnungen: Abitazioni adattabili. Themen Fachinformationen: Rampe.