Per poter essere riconosciute e interpretate correttamente, le scritte in rilievo e in braille devono soddisfare requisiti di qualità rigorosi.

La norma  SN 640 075 «Spazio di circolazione senza ostacoli» stabilisce che nello spazio pubblico di circolazione le informazioni debbano essere percettibili tattilmente o trasmesse in forma acustica, oltre che in forma scritta. Tale requisito vale per esempio per le informazioni riguardanti il trasporto pubblico: scritte presso le fermate dei mezzi, sui corrimano e sulle bottoniere degli ascensori. Il requisito si applica anche alle informazioni relative ai sistemi di orientamento e guida, in particolare nel contesto dei sistemi di linee guida visivo-tattili.

Per i trasporti pubblici, in conformità con l’art. 6 dell’ORTDis, le informazioni in rilievo e, ove possibile, in Braille riguardanti i numeri dei binari, i settori dei marciapiedi e, se necessario, altre destinazioni importanti come le uscite delle stazioni, devono essere affisse sui corrimano delle fermate principali e di quelle con interscambi importanti, in punti importanti per l’orientamento. Nella prassi si è riconosciuto che ciò è necessario per l’accesso autonomo delle persone con disabilità visive a tutte le fermate. Le FFS hanno sviluppato insieme alle organizzazioni delle persone con disabilità visiva la «Direttiva sulla segnaletica tattile nella stazione» , che viene applicata alla stregua di standard del settore. 

Per poter essere facilmente leggibili e riconoscibili al tatto, le scritte in rilievo devono essere realizzate in conformità con specifici requisiti di qualità, (SN 640 075, Appendice, punti 13.1 e 13.3). Tra le scritte si applica una distinzione in due categorie: le scritte con funzione visiva e tattile e quelle che devono solo poter essere individuate e interpretate tattilmente. Potrete trovare i requisiti più importanti, una lista dei prodotti in commercio e dei rivenditori nella Scheda tecnica 121 «Ecriture en relief et en Braille».

Scritte in rilievo con funzione visiva e tattile

  • La riconoscibilità si ottiene tramite l’uso di colori, caratteri e altezze di montaggio standardizzati.
  • La dimensione dei caratteri viene definita in base ai requisiti visivi e dipende dalla distanza di lettura.
  • Regola di massima per definire la grandezza dei caratteri: 30 mm di altezza per ogni m di distanza.
  • Contrasto tra i caratteri e lo sfondo  Cm ≥ 0.7 (Appendice, punto 13.5).
  • Caratteri senza grazie, in grassetto o semi-grassetto.
  • Altezza del rilievo min. 1.0 mm, di preferenza con profilo cuneiforme.

Scritte in rilievo senza funzione visiva

  • Dimensione dei caratteri tra 15 e 18 mm.
  • Altezza del rilievo min. 1.0 mm.
  • Di preferenza profilo cuneiforme, affinché il bordo superiore del carattere sia ben riconoscibile al tatto.
  • Le scritte devono essere disposte in modo da poter essere tastate mantenendo la mano in posizione ergonomica.

La lista dei contatti dei produttori e fornitori riportata nella scheda tecnica non ha pretese di esaustività. Saremo lieti di ricevere informazione riguardo ad ulteriori prodotti disponibili.

 

Aggiornato al 24.06.2025