Le strade che fanno parte della rete pedonale accessibile al pubblico devono essere utilizzabili indiscriminatamente dalle persone disabili.

Le infrastrutture di trasporto in cui è ammesso il transito pedonale, ivi comprese tutte le strade che fanno parte della rete pedonale, devono essere concepite e pianificate secondo la norma di base sulla mobilità pedonale SN 640 070 «Fussgängerverkehr; Grundnorm» e la norma SN 640 075 «Spazio di circolazione senza ostacoli» in modo da garantire l’accesso a tutti gli utenti.

Questo principio di base per la pianificazione della rete di trasporto è integrato come segue dalla norma SN 640 075:

  • Se singoli tratti non possono essere resi accessibili a tutte le categorie di utenti, ad esempio nel caso di pendenze >10%, devono essere disponibili percorsi alternativi chiaramente riconoscibili e che comportino meno deviazioni possibili. In caso di dislivelli dovuti alla topografia, è possibile integrare l’offerta con mezzi di trasporto pubblici o ascensori (punto 14).
  • Le reti del trasporto pubblico devono essere collegate alla rete pedonale in modo da essere accessibili a tutti gli utenti. È quindi necessaria anche una fitta rete di fermate utilizzabili in autonomia. I requisiti per le fermate del trasporto pubblico su strada sono disciplinati al punto 26 della norma e al punto 15 dell’appendice.
  • La rete di vie pedonali deve essere collegata a parcheggi per il trasporto privato motorizzato attraverso percorsi quanto più brevi e privi di ostacoli possibile (punto 14), così da consentirne l’utilizzo da parte delle persone disabili. I requisiti per le strutture di parcheggio sono disciplinati al punto 20 della norma e al punto 9 dell’appendice.

La norma SN 640 075 «Spazio di circolazione senza ostacoli» disciplina inoltre i principi e i requisiti per i diversi elementi dello spazio di circolazione. I requisiti dettagliati e le dimensioni sono precisati nell’appendice normativa.