Il superamento dei dislivelli va garantito nei limiti del possibile mediante percorsi inclinati o rampe (SN 640 075 «Spazio di circolazione senza ostacoli», punto 17). Queste sono le soluzioni più adatte a superare i dislivelli presenti nello spazio di circolazione perché, a differenza degli ascensori,
- sono sempre disponibili e indipendenti da fonti di energia oppure orari di esercizio
- non sono mai fuori servizio a causa di problemi tecnici o per manutenzione
- non sono esposte al rischio di atti vandalici.
Per brevi tratti di collegamento è possibile prevedere delle scale aggiuntive.
Secondo la norma SN 640 075, gli ascensori vanno utilizzati in genere per superare grandi dislivelli (ad es. sovrappassi ferroviari) o per consentire l’accesso a più livelli (punto 17), preferibilmente come complemento a percorsi inclinati.
In assenza di percorsi alternativi privi di gradini per superare un dislivello, l’ascensore deve essere accessibile senza alcuna restrizione fintanto che l’infrastruttura rimane aperta al pubblico. In ogni caso va garantita la sicurezza operativa, eventualmente mediante un secondo ascensore (appendice, 6.5).
Per i tratti di collegamento costituiti da scale devono esistere percorsi alternativi privi di gradini, con deviazioni minime, chiaramente riconoscibili o adeguatamente segnalati (punto 17).
Nello spazio di circolazione pubblico è vietato l’uso di montascale e piattaforme elevatrici per consentire a persone con ausili alla mobilità di superare eventuali dislivelli (punto 17).
I montascale e le piattaforme elevatrici non sono idonei all’uso nello spazio pubblico in quanto facilmente esposti ai guasti e quindi spesso non funzionanti in caso di necessità. I costi per la manutenzione sono inoltre estremamente elevati e, poiché questi dispositivi devono essere messi in sicurezza con una chiave, in assenza di un addetto in grado di farli funzionare, non sono accessibili per gli utenti.