Le aree a circolazione mista di pedoni e ciclisti sono da evitare in quanto pericolose per le persone disabili; le eccezioni sono disciplinate da norme vincolanti.

La differenza nella velocità di spostamento tra ciclisti e pedoni può raggiungere i 40 km/h. La rapidissima diffusione delle biciclette elettriche fa sì che sempre più spesso si registrino velocità di marcia elevate, con un incremento del pericolo per il traffico pedonale. 

Negli spazi di circolazione comuni, i più esposti al pericolo sono i bambini, gli anziani e le persone disabili. Limitazioni percettive, motorie e di reazione aumentano la probabilità di scontri. Soprattutto nel caso degli anziani, le collisioni comportano un elevato rischio di lesioni fisiche. Secondo la norma SN 640 075 «Spazio di circolazione senza ostacoli» è necessario procedere ad una valutazione della sicurezza per stabilire se, in casi eccezionali, è possibile prevedere la circolazione mista di ciclisti e pedoni su determinate aree.

 

La versione completa dell’articolo, disponibile in francese e tedesco, fornisce informazioni sui seguenti temi: criteri di delimitazione, tipo di delimitazione, applicazione dei criteri – interpretazione.