Possiamo permetterci di costruire spazi abitativi che ci impediscano di vivere? I dati parlano chiaro: il mercato immobiliare arranca dietro alla crescente domanda di abitazioni senza ostacoli. L'inclusione si crea in altro modo! La soluzione: la realizzazione di abitazioni senza ostacoli e adattabili deve diventare il nuovo standard, per le nuove costruzioni come per le ristrutturazioni.

A questo scopo, il Centro ha rielaborato e ristampato (Aprile 2023) la sua direttiva sull’edilizia abitativa, da tempo esaurita. In questo numero del bulletin vi presentiamo le novità in essa contenute.  Possiamo dirlo subito: solo se l’occasione verrà colta e, nei prossimi anni, anche gli edifici esistenti verranno adeguati alle esigenze formulate nella direttiva, sarà possibile almeno controbilanciare l’enorme carenza di abitazioni adattabili, così grande nonostante le nuove costruzioni.

Inoltre, in questo numero ci dedichiamo alle persone con disabilità uditive – ovvero il più vasto gruppo di persone con una disabilità. Come mostrato dalle esperienze raccolte a partire dall’introduzione della SIA 500 nel 2009, siamo sempre più coscienti del fatto che molte persone necessitino di  spazi costruiti con una buona acustica e attrezzati con impianti acustici. Per raggiungere i miglioramenti auspicati nel campo dell’acustica architettonica, è necessrio precisare le relative esigenze all’interno delle norme. Proprio a questo scopo, una nuova norma è in fase di elaborazione: la norma SIA 181/1. Contemportaneamente anche la SIA 500 è in corso di revisione. Ecco a voi un resoconto.

      Publikationsarten: Bulletin.