I balconi, le terrazze e i posti a sedere esterni accessibili al pubblico devono rispondere a requisiti diversi da quelli relativi agli ambiti privati.

Balconi, terrazze e posti a sedere esterni devono sempre essere accessibili alle persone con disabilità motorie (per esempio per ospiti o lavoratori). Le esigenze riportate nella norma SIA 500 «Costruzioni senza ostacoli» per quanto riguarda le soglie delle porte delle «costruzioni accessibili al pubblico» (punti 1.3.2.2 e 12.1) e delle «costruzioni con posti di lavoro» non coincidono con quelle definite per gli edifici con appartamenti, ma sono leggermente superiori.

È importante tener presente che balconi, terrazze e posti a sedere esterni vanno considerati come superfici abitabili, ovvero come spazi abitativi all’aperto. Tali spazi devono poter essere utilizzati anche da parte di residenti o ospiti con disabilità motorie.

L’articolo, il cui testo completo è disponibile in francese e tedesco, riporta esigenze e informazioni utili riguardo ai seguenti aspetti: larghezza e soglie di porte e portefinestre, azionamento delle porte, spazi di manovra e esigenze spaziali, pavimenti, smaltimento delle acque, ringhiere e parapetti.

Aggiornato al 26.03.2018